U n fruscio, il rumore dei tuoi passi,
chiudo gli occhi e…
ti vedo, camminare tra la gente,
ma è come se fossi ad un niente da me.
D’improvviso la musica cambia
E tutta l’allegria si tramuta
In assenza, malinconia
E solo il rumore del mare
Dalla mia finestra
Sembra entrare nella mia stanza
Acqua che s’infrange spumeggiante
Ed il rumore triste della risacca
E’ il pianto della mia anima,
che dolcemente si lascia trasportare
e rapire fin dentro il profondo mare.
Ma miracolosamente
Non ho paura di affondare :
è il mio destino ,
vivere sempre fra le onde
che mi portano
al largo della mia vita…
è il mio destino cantare una storia
troppo grande anche per me:
un destino incomprensibile,
che solo Dio può comprenderne
il senso profondo del suo significato.
A poco a poco ecco
Risalgo a galla,
ma sott’acqua era bello quel silenzio
quasi innaturale,
il silenzio, il suono di un momento.
Poi giorni duri,
la lotta per la vita.
la mia vita
e quella di chi amo.
Suoni come rombi di cannoni
Alla mia porta…
I signori della guerra
Cantano già inni di vittoria:
ora basta, la lotta è all’ultimo sangue
Il destino può cambiare,
siamo noi a deciderlo…
Ma purtroppo non odo più i tuoi passi
Ed il rumore del mare è lontano.
Cambia lo scenario,
ma l’amore è sempre il protagonista
e deve vincere,
me lo deve
non c’è altra via
se non quella
di non arrendersi mai
contro i signori della guerra..
Travolta dall’onda di un sentimento,
sono andata contro corrente,
ma nella dolcezza, non c’è stata certezza,
e nella fermezza , non c’è stata continuità.
Ed ora sola volo elevata
Come un gabbiano solitario,
senza una meta precisa,
lasciandomi portare dal vento
in alto nel cielo
e poi planando verso il mare,
attaccata dal vento di maestrale
in arrivo da nord-ovest,
decido…sì decido io dove dirigere
il mio sguardo,
e quello che c’è in fondo ai miei occhi
L’AMORE ,
il mio amore, nulla
potrà fermarlo
il mio amore, nulla
potrà violarlo
il mio amore, nulla
potrà ucciderlo
perchè è mio, solo mio
Uno strano favore
Mi ha fatto il vento:
ha asciugato le mie lacrime
e le ha rese sabbia
per portarle lontano
fino ai confini della terra
e dentro al cuore di ogni uomo
che non riesce ad amare
chiudo gli occhi e…
ti vedo, camminare tra la gente,
ma è come se fossi ad un niente da me.
D’improvviso la musica cambia
E tutta l’allegria si tramuta
In assenza, malinconia
E solo il rumore del mare
Dalla mia finestra
Sembra entrare nella mia stanza
Acqua che s’infrange spumeggiante
Ed il rumore triste della risacca
E’ il pianto della mia anima,
che dolcemente si lascia trasportare
e rapire fin dentro il profondo mare.
Ma miracolosamente
Non ho paura di affondare :
è il mio destino ,
vivere sempre fra le onde
che mi portano
al largo della mia vita…
è il mio destino cantare una storia
troppo grande anche per me:
un destino incomprensibile,
che solo Dio può comprenderne
il senso profondo del suo significato.
A poco a poco ecco
Risalgo a galla,
ma sott’acqua era bello quel silenzio
quasi innaturale,
il silenzio, il suono di un momento.
Poi giorni duri,
la lotta per la vita.
la mia vita
e quella di chi amo.
Suoni come rombi di cannoni
Alla mia porta…
I signori della guerra
Cantano già inni di vittoria:
ora basta, la lotta è all’ultimo sangue
Il destino può cambiare,
siamo noi a deciderlo…
Ma purtroppo non odo più i tuoi passi
Ed il rumore del mare è lontano.
Cambia lo scenario,
ma l’amore è sempre il protagonista
e deve vincere,
me lo deve
non c’è altra via
se non quella
di non arrendersi mai
contro i signori della guerra..
Travolta dall’onda di un sentimento,
sono andata contro corrente,
ma nella dolcezza, non c’è stata certezza,
e nella fermezza , non c’è stata continuità.
Ed ora sola volo elevata
Come un gabbiano solitario,
senza una meta precisa,
lasciandomi portare dal vento
in alto nel cielo
e poi planando verso il mare,
attaccata dal vento di maestrale
in arrivo da nord-ovest,
decido…sì decido io dove dirigere
il mio sguardo,
e quello che c’è in fondo ai miei occhi
L’AMORE ,
il mio amore, nulla
potrà fermarlo
il mio amore, nulla
potrà violarlo
il mio amore, nulla
potrà ucciderlo
perchè è mio, solo mio
Uno strano favore
Mi ha fatto il vento:
ha asciugato le mie lacrime
e le ha rese sabbia
per portarle lontano
fino ai confini della terra
e dentro al cuore di ogni uomo
che non riesce ad amare